Sì dimetta con effetto immediato quello che ormai possiamo definire l’Assessore “all’inciviltá” di Nardò. L’ultima nota creativa che ha diramato su Facebook Graziano De Tuglie non è solo offensiva per ogni cittadino di Nardò, ma dimostra chiaramente il livello di inciviltà dello stesso. Come si può pensare di impartire nella gente una dote che non si possiede?
Come si può insultare volgarmente chi, preso dall’entusiasmo per l’inaspettata nevicata, ha voluto scattare immagini dei paesaggi?
C’era certamente un altro modo per esprimersi, un modo più educato, più composto. È cosa nota che l’Assessore non spicchi per eleganza
nei modi, ma crediamo abbia superato ogni limite del buongusto consentito. Si dimetta e lasci un ruolo istituzionale che non merita di ricoprire, visti i termini utilizzati contro i cittadini.
La città, tutta, è attonita e attende che chi pensa di poter usare il “ritardo mentale” come offesa, si rechi invece nei centri di recupero e si cimenti seriamente con soggetti in stato di deficit, si da poter recuperare il proprio intollerabile deficit di rispetto per la categoria in difficoltà brutalmente offesa.
