Inquinamento e tumori, CasaPound Italia Lecce “Le istituzioni vigilino sull’ambiente”

Nardò, 20 gennaio – Sit-in informativo di CasaPound Italia a Nardò per porre l’attenzione sull’inquinamento ambientale del territorio e l’aumento di patologie ad esso collegate.

“È sempre più certa la possibilità che nella discarica di Burgesi, ad Ugento, si trovino tombati dal 2000 seicento barilotti di policlorobifenili, sostanze estremamente tossiche e cancerogene, così come confermato dall’Istituto superiore di sanità e dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro”, dichiara Pierpaolo Giuri referente locale di CasaPound Italia. “Ancora una volta torniamo ad affrontare il problema del ritrovamento di discariche abusive, oramai disseminate sull’intero territorio salentino, che inquinano il terreno e le falde acquifere con gravi ripercussioni sulla salute dei cittadini. Solo pochi mesi orsono – continua il referente di Cpi – attraverso l’analisi di alcuni pozzi spia a valle della discarica di Castellino effettuate dall’Arpa Puglia, avevamo evidenziato la presenza di arsenico, anch’esso cancerogeno, all’interno dell’acqua . Nonostante sia ormai palese il collegamento tra inquinamento ambientale e l’aumento esponenziale del numero dei tumori e di altre malattie nella popolazione residente nella provincia di Lecce, le istituzioni sembrano disinteressarsene”.
“Pochi giorni fa l’amministrazione comunale di Nardò ha scritto a Procura, Ministeri, Regione, Provincia e Arpa, ma alla luce dei fatti di Ugento, questa volta vogliamo risposte concrete dagli enti interpellati”.
” Le istituzioni – conclude Giuri – devono verificare la situazione ambientale con regolare periodicità, ed è per questo che il 3 gennaio scorso abbiamo protocollato al comune di Nardò la richiesta di partecipare attivamento al progetto Geneo (Sistemi di valutazione di diagnosi precoce delle correlazioni tra genotossicità dei suoli e neoplasie in aree a rischio per la salute umana) della Lilt (Lega italiana lotta contro i tumori) finalizzato al completo monitoraggio del nostro territorio. La salute dei cittadini e del nostro territorio sono per noi una priorità, pertanto continueremo a monitorare la situazione fino alla soluzione definitiva di queste criticità”.