S. ISIDORO È SALVA! HANNO UNA PAURA MATTA DEI CITTADINI. LI ABBIAMO SCONFITTI ANCOR PRIMA DI INIZIARE LA BATTAGLIA!

Il Comune di Nardò ha appena diramato un comunicato stampa attraverso il quale porta a conoscenza della Città il cambio di passo dell’amministrazione comunale sulla realizzazione del mega impianto di compostaggio in località pendinello, a due passi da S. Isidoro.

I signori di palazzo, dunque, fanno dietro front e rinunciano a far realizzare il mega impianto per il trattamento di 60.000 tonnellate di rifiuti umidi a poco più di duecento metri dalla nostra suggestiva marina. Rinunciano anche al referendum popolare, annunciato dallo stesso Mellone sia durante il Consiglio Comunale sia attraverso una lettera inviata nelle case dei neretini. Un referendum che sarebbe stato la loro ennesima Caporetto, una disfatta che li avrebbe visti perdere miseramente. Noi pretendiamo, comunque, che il Consiglio Comunale esprima la propria contrarietà alla realizzazione di questo impianto tramite la nostra proposta di delibera. Di questa gente non c’è da fidarsi neppure per un secondo e dunque vogliamo che la contrarietà sia agli atti del Comune di Nardò e non tra le righe dei comunicati stampa.

Fa semplicemente pietà, poi, leggere che a parlare di “peggiore parte della politica cittadina”, colpevole di essersi opposta a questa nefandezza ambientale che volevano Mellone e i suoi, sia un tal Mino Natalizio, pluri cambia casacche di cui la Città non ricorda un singolo risultato raggiunto se non quello del record di poltrone occupate senza passare dalle elezioni.

Insomma, siamo di fronte ad una vittoria non nostra, ma dei cittadini e del nostro ambiente, della salute dei nostri figli e della bellezza del nostro territorio. Quanto al Sindaco Mellone, è ormai inutile dire che il suo è un atteggiamento politico schizofrenico su ogni fronte. Un comportamento di chi sa di rappresentare solo la propria cerchia di amici e di fronte si ritrova una Città che non lo riconosce come proprio Sindaco. Di fronte a figuracce così macroscopiche delle persone ragionevoli rassegnerebbero le proprie dimissioni. Ma non è evidentemente il caso dei personaggi che, fortunatamente per soli 23 mesi ancora, occuperanno le stanze di palazzo Personè.

Andate a casa!

I Consiglieri Comunali di opposizione

Lorenzo Siciliano
Daniele Piccione
Paola Mita
Roberto My
Giancarlo Marinaci
Carlo Falangone