BLUE ECONOMY. NARDO’ GUARDI CON ATTENZIONE ALLA NUOVA LEGGE QUADRO SULLA PESCA CHE VALORIZZA LE MARINERIE DI PUGLIA, SICILIA E CAMPANIA

La filiera ittica è in veloce trasformazione. Specie recentemente sta crescendo in maniera costante la “coscienza” dei limiti della risorsa naturale. In quest’ottica il fondo per gli affari marittimi e per la pesca ha assegnato alla Puglia, per gli anni 2014-2020, 88,8 milioni di euro.

La grande problematica per il settore ittico resta il “fermo biologico”, il periodo dell’anno in cui è vietata la pesca di un determinato pesce o mollusco per non impedirne la riproduzione. Una problematica che comporta non pochi sacrifici alla filiera ittica, considerata soprattutto la concorrenza sleale dei Paesi del nord Africa e della vicina Grecia. La nuova legge quadro – di cui è relatore il Parlamentare del Partito Democratico Luciano Agostini – offrirà nuovi punti di riferimento alla filiera ittica. In particolare: la creazione di un fondo per la pesca professionale attingendo anche alle risorse provenienti dalla piccola tassazione della pesca sportiva, puntando, dunque ai distretti di pesca. Di più. La legge punta a creare una cassa integrazione per i lavoratori del mare, rimasta l’unica categoria sprovvista di questo tipo di tutela. Non ultimo, la definizione di una disciplina per l’acquacoltura, in cui rientra anche l’itto-turismo, visto con particolare attenzione ormai da qualche tempo.
Ciò considerato, penso che il nostro Comune debba guardare all’imminente approvazione di questa legge con particolare attenzione. I pescatori di professione di Santa Caterina, Santa Maria al Bagno e San Isidoro potranno e dovranno essere beneficiari delle nuove misure messe in campo con la legge quadro, non prescindendo, tuttavia, da un sistema che unisca tutti i lavoratori del settore in maniera tale da stabilire un’auto disciplina in relazione al fermo biologico, al quando e come abbassare il prelievo delle risorse, a come tutelarsi, ecc. Fondamentale sarà, dunque, rientrare nei distretti, la cui “creazione” spetterà alla Regione Puglia.

Lorenzo Siciliano
Consigliere Comunale
Partito Democratico