A NARDÒ, IN SETTE GIORNI, AUMENTANO NUOVAMENTE I CONTAGI. SONO 36, PER UN TOTALE DI 85 ATTUALMENTE POSITIVI. NUMERI CHE NON VEDEVAMO DA OTTOBRE

Dai dati diffusi poco fa dal dipartimento di prevenzione della ASL di concerto con il servizio di igiene pubblica, emerge un ulteriore aumento dei casi di Covid-19 attualmente positivi nella Città di Nardò. Rispetto a sette giorni fa (05/03) il numero dei neretini positivi al Sars-Cov2 è pari a 85, quindi 36 in più rispetto alla scorsa settimana.
Guardiamo con fiducia al numero complessivo dei neretini vaccinati, che ad oggi è pari a 2765, per un rapporto di 8 cittadini ogni 100 ad aver già ricevuto il vaccino contro il Covid-19. Numeri dietro ai quali c’è lo straordinario lavoro dei medici, infermieri, operatori sanitari.
Ma se i contagi aumentano in questo modo così netto affidarsi al senso di responsabilità personale non è evidentemente più sufficiente. Servono provvedimenti comunali specifici per evitare ogni forma di assembramenti nei luoghi pubblici, così come servono controlli serrati da parte della Polizia Municipale.
Misure che negli altri Comuni stanno adottando i Sindaci, che per legge rappresentano le massime autorità sanitarie locali. Qui, invece, questa figura è occupata a fotografarsi per strada, sui trattori, sulle altalene, affannato dalla spasmodica corsa, ormai partita un anno fa, per riconfermarsi poltrona, stipendio e potere di elargire incarichi e consulenze agli amici e ai fidatissimi.

Lorenzo Siciliano