CONSIGLIO COMUNALE. DAL PIANO COMMERCIO SPARISCE LA VENDITA DI GIOCHI PIRICI

Il Consiglio comunale “cancella” dalla Fiera di Natale inserita nel Piano del Commercio i due posteggi riservati alla vendita di giochi pirici e ubicati tradizionalmente all’angolo tra via De Gasperi e via XX Settembre e in via Madonna di Costantinopoli.

La deliberazione nella odierna seduta dell’assise cittadina conferma il proposito dell’amministrazione comunale di contrastare l’usanza di far esplodere giochi pirici durante le festività natalizie, che turbano il normale andamento della vita di relazione e costituiscono una seria minaccia per la salute dei cittadini (e dei più giovani in particolare) e per lo stato psico-fisico degli animali. In linea, peraltro, con i provvedimenti riguardanti divieti e limitazioni di ogni tipo per la vendita e l’utilizzo di petardi e fuochi d’artificio che negli ultimi anni sono stati adottati da migliaia di Comuni italiani.
La seduta odierna è servita anche a rinnovare la composizione della Commissione Toponomastica, che sarà formata, oltre che dal sindaco e dall’assessore alla Cultura, dai consiglieri comunali Giulia Puglia, Fabrizio Durante ed Eleonora Colazzo per la maggioranza, dai consiglieri Paolo Maccagnano e Antonio Vaglio per la minoranza, dai cinque esperti esterni Andrea Siciliano, Vittorio Cazzato, Marco Spenga, Romolo Perrone e Igor De Benedittis.
Infine, tra le altre cose, il Consiglio comunale ha deliberato la soppressione di quattro lotti cimiteriali destinati a cappelle e la realizzazione di nove lotti di tipologia “A”, cioè di cosiddetti “colombari singoli”. Ciò in considerazione del fatto che le richieste dei cittadini sono rivolte principalmente all’assegnazione proprio di lotti di tipologia “A”, che hanno un costo più accessibile e infatti sono già esauriti. Grazie ad un emendamento presentato dal consigliere Gianluca Fedele, peraltro, si è stabilito che in sede di assegnazione dei lotti siano evase prioritariamente le richieste già pervenute a seguito della pubblicazione del precedente bando di assegnazione.