SCUOLA. DOPO ANNI RIPULITO IL DEPOSITO DI PIAZZA UMBERTO I

Arredi, plance e suppellettili ormai inservibili e persino rifiuti che da anni giacevano nell’area adiacente all’istituto scolastico di piazza Umberto I e che, di fatto, avevano reso lo spazio inutilizzabile e pericoloso, da ieri non ci sono più. Grazie ad un intervento deciso dall’amministrazione comunale ed eseguito dagli operatori di Bianco Igiene Ambientale, l’area è stata completamente sgombrata e bonificata e quindi è tornata nella disponibilità della scuola.

Ripristinate, quindi, dopo molto tempo una situazione di normalità e le minime condizioni di sicurezza e di salubrità ambientale del contesto. Dopo il caso della palestra di via Marzano (per anni il deposito di arredi scolastici, suppellettili e rifiuti di ogni genere e quindi anche habitat naturale per i topi), ripulita con un intervento agli inizi di ottobre, viene sventata un’altra situazione di rischio per l’incolumità e la salute degli studenti, degli operatori scolastici e dei residenti della zona.
“Stiamo tirando fuori la città dalle macerie – commenta il vicesindaco Oronzo Capoti – perché non c’è immagine migliore per una situazione come quella che abbiamo trovato. C’era molto materiale nemmeno appartenente all’istituto scolastico e inspiegabilmente accumulato lì, a pochi metri dalle aule e dai bambini. Un angolo completamente dimenticato, impossibile da utilizzare e soprattutto pericoloso, di fatto una discarica in pieno centro cittadino. Basti pensare che il 6 gennaio 2012 il muro di cinta del deposito crollò sulle automobili in sosta lungo via Pisanelli a causa del forte vento e del peso delle plance, ma la cosa evidentemente non servì a svegliare gli amministratori dell’epoca. Un altro incredibile esempio di sciatteria e menefreghismo che abbiamo ereditato”.