AMBIENTE E RIFIUTI, I VOLONTARI RIPULISCONO TORRE SQUILLACE

Rifiuti indifferenziati di ogni tipo, materiali ingombranti, secchi di vernice non utilizzata e persino un pedalò. È il “bottino” del faticoso lavoro di una cinquantina di volontari che ieri hanno ripulito l’area del litorale di Torre Squillace e di Villaggio San Lorenzo, la zona più a nord del territorio del comune di Nardò. In ricordo di Fabio è stata una iniziativa del comitato di quartiere di Torre Squillace e villaggio San Lorenzo, patrocinata dal Comune di Nardò, alla quale hanno dato sostegno anche Legambiente Leverano e della Terra D’Arneo, Comitato La Strea ed il Centro Culturale CCSAST di Torre Squillace.

Alla “domenica ecologica” si è unito anche, guanti e rastrello tra le mani, l’assessore all’Ambiente Mino Natalizio.

Residenti, bagnanti e ambientalisti della zona, dunque, hanno deciso così di difendere e tutelare dagli incivili questo bellissimo tratto di costa neretina, replicando un intervento fatto già a giugno, prima dell’inizio della stagione balneare, e onorando la memoria di Fabio Pegoraro, il poliziotto ideatore e fondatore del comitato, morto a 43 anni, appena due settimane fa (il 27 agosto), esempio di sensibilità ambientale e di amore per il territorio. Già nel weekend precedente i volontari si erano resi protagonisti di un altro blitz a sfondo ecologista, dal momento che avevano provveduto a ripulire dai rifiuti l’isolotto davanti al porticciolo di villaggio San Lorenzo. Questo intervento sul litorale invece ha consentito di “sottrarre” alla costa ben 33 bustoni di materiale indifferenziato, 2 di vetro, altri 3 di materiale speciale (tra cui alcuni secchi di vernice abbandonati chiusi), rifiuti ingombranti di vario genere e addirittura un vecchio pedalò, nascosto tra i cespugli. Bianco Igiene Ambientale, che ha supportato l’iniziativa, aveva distribuito ai volontari un certo quantitativo di bustoni, guanti e rastrelli e già alle prime luci dell’alba di oggi ha provveduto a raccogliere i rifiuti.
“Sarebbe meraviglioso – commenta l’assessore all’Ambiente Mino Natalizio – se iniziative di questo tipo non fossero necessarie. Purtroppo, abbiamo a che fare con tantissime persone che non hanno la minima sensibilità ambientale e il minimo rispetto per i luoghi magnifici che ci circondano. Del resto, basta vedere quanto si è raccolto in questa domenica ecologica per comprendere quanto sia poco diffusa la cultura del rispetto dell’ambiente. Per fortuna, ci sono anche cittadini modello come i volontari di questo comitato e tanti altri, che non si arrendono all’incuria e all’inciviltà e provano a dare concretamente il buon esempio”.
“Nel ricordo del caro Fabio – spiega il presidente del comitato Enrico Cordella – abbiamo dato un forte segnale di attenzione e di sensibilità all’ambiente. Muniti di attrezzatura e di tanta buona volontà abbiamo letteralmente “strappato” a questo tratto di costa un incredibile quantitativo di rifiuti, segnale eloquente dell’inciviltà di tanti. La speranza è che possa crescere la sensibilità e il buon senso di tutti, a partire da chi ieri ci ha visto al lavoro per tante ore”.