TEATRO. GREGORIO CAPUTO MATTATORE CON VARIETÀ

Magie di Natale entra nel vivo con cinque serate con le risate dell’attore neretino

Cinque serate di “varietà” con l’intramontabile Gregorio Caputo sul palco del Teatro Comunale di Nardò, gustoso appuntamento di Magie di Natale, la rassegna di eventi natalizi dell’amministrazione comunale. A partire da domani, venerdì 16 dicembre, per cinque giorni, sino a martedì 20 dicembre, il gruppo artistico del Piccolo Teatro di Nardò torna sul palcoscenico con uno spettacolo “natalizio”.

Si chiama, appunto, Varietà ed è una rappresentazione nella quale si mischiano perfettamente musica, ballo, teatro e ovviamente tante risate, con al centro l’istrionico Gregorio Caputo, icona della commedia vernacolare neretina. Lo spettacolo, con la regia di Andrea Barone, racconta di un sogno, quello che ti potrebbe cambiare la vita, ma che sfuma quando il mondo ti riporta alla realtà. Ma se le cose fossero andare diversamente, cosa sarebbe successo? Per saperlo non resta che andare a teatro, in uno dei cinque appuntamenti consecutivi, dal 16 al 20 dicembre.
Lo spettacolo è stato pensato e messo in piedi in occasione della pubblicazione di Gregorio Caputo racconta…, una raccolta (a cura dell’associazione Amici Museo Porta Falsa) con brani, testi, poesie, barzellette e aneddoti che Gregorio Caputo ha portato sul palcoscenico nella sua lunga carriera di attore.
L’inizio dello spettacolo è alle ore 21. Il costo dei biglietti è di 8 euro per palchi centrali e platea e 5 euro per i palchi laterali. Per informazioni e prenotazioni è possibile rivolgersi al botteghino del Teatro comunale, il Museo della civiltà contadina e delle tradizioni popolari (al torrione del castello) o telefonare allo 0833 571871.
“Dopo il prologo di Nardò 365, una riuscitissima parentesi di musica, arte, cultura ed enogastronomia per il lungo ponte dell’Immacolata, Magie di Natale – spiega l’assessore alla Cultura e al Turismo Francesco Plantera – entra nel vivo con il teatro di Gregorio Caputo, autentico mattatore della risata e simbolo della commedia in vernacolo. Saranno tre settimane molto intese con eventi di ogni tipo, dal teatro alla musica, dalla cultura alle tradizioni e ai riti natalizi. Una città che è viva e che potrà offrire occasioni di svago e divertimento ai neretini e ai tanti visitatori che hanno scelto la nostra città per una vacanza fuori dai periodi tradizionali delle vacanze nel Salento. Su questo – conclude – lavoreremo moltissimo anche nei prossimi mesi per rendere concreta e proficua una delle prospettive più importanti di questa amministrazione, cioè Nardò meta del turismo e della cultura 365 giorni all’anno”.