Oltre 300 aeroplanini artigianali solidali pronti a planare NATALE IN… VOLO!

La Scuola dell’Infanzia “J. Piaget” del 3° Polo di Nardò si trasformerà in aeroporto in un pomeriggio speciale con ospiti d’eccezione e sorprese per tutti.

Cosa succederebbe se Babbo Natale, viaggiando con la sua slitta, si smarrisse, all’improvviso, tra le nuvole? Sarebbe proprio un bel guaio per tutti i bambini del mondo! Questo è ciò che è successo nella storia raccontata ai bambini della Scuola dell’Infanzia “J. Piaget” dell’Istituto Comprensivo 3° Polo di Nardò. E allora come salvare il povero Babbo Natale?

I bambini hanno chiesto aiuto ai folletti e alla Befana, ma invano! Infine, a qualcuno, è venuta una splendida idea: telefonare a dei piloti “veri” per cercare il simpatico vecchietto dalla barba bianca e il vestito rosso. Babbo Natale è stato intercettato su una nuvola nell’emisfero boreale.
I piloti, prima di riportarlo in Lapponia, oggi, mercoledì 21 dicembre, tenteranno “un veloce atterraggio” nel giardino della scuola “J. Piaget”, in Via Oronzo Quarta, trasformatosi per l’occasione in un piccolo aeroporto, per far vivere a grandi e piccini la magia del Natale.
Infatti, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, in un periodo in cui la tecnologia pervade la nostra vita, i bambini hanno bisogno di fantasticare e il segreto del Natale sta proprio nel far vivere al bambino la dimensione magica.
Ai noi grandi spetta il compito di custodire questa magia per i piccoli. “Non si tratta di evitare frustrazioni o dolori, di ritardare passaggi, di celare verità. Piuttosto, significa rendersi disponibili come base sicura, ma anche offrirsi come modello leggero che riconosce in ogni momento delle possibilità ”. (M. Guerra)
Modellini di aeroplano, realizzati con svariati materiali di riciclo e con grande creatività dai piccoli e dalle loro famiglie, saranno esposti nel mercatino per l’UNICEF dal titolo: ”Messaggi in…volo”. Il ricavato della vendita degli oltre 300 piccoli aeroplani sarà interamente devoluto in beneficenza.