GELO E NEVE. IL COMUNE HA CHIESTO ALLA REGIONE LO STATO DI CALAMITÀ

Dopo l’ondata di maltempo si farà la conta dei danni e la stima completa

Il freddo gelido e le abbondanti precipitazioni nevose che, dal giorno dell’Epifania, stanno interessando il territorio neretino e della terra d’Arneo, stanno provocando danni significativi all’agricoltura e in particolare alle colture di ortaggi e verdure, agli agrumeti, alle serre, ai vivai e anche agli allevamenti.

La conta di questi danni è ancora parziale e approssimativa, basata essenzialmente su una serie di segnalazioni già pervenute all’amministrazione comunale, e si attenderà la fine dell’ondata di maltempo per fare una verifica complessiva e per procedere poi con la integrazione alla richiesta, inviata oggi alla Regione Puglia, di attivazione della procedura per la dichiarazione dello stato di calamità naturale per danni all’agricoltura, ai fini dello stanziamento dei fondi per il risarcimento dei danni subiti. Si invitano gli agricoltori e le aziende colpite, pertanto, a rivolgersi all’Ufficio Agricoltura per denunciare e documentare i danni subiti.
“Il gelo e la neve – fa sapere l’assessore allo Sviluppo Economico e all’Agricoltura Maria Grazia Sodero – hanno bruciato coltivazioni e alberi e arrecato seri danni alle strutture delle serre, dei vivai e delle aziende zootecniche. Non siamo in grado oggi di fare una stima completa, ma appena le condizioni meteo lo consentiranno procederemo alla verifica di tutte le situazioni e procederemo, analogamente a quanto faranno le organizzazioni di categoria del mondo agricolo, con l’invio alla Regione, a integrazione della richiesta formale fatta stamattina”.