RIVOLUZIONE O RESTAURAZIONE?

L’avvenuta “sostituzione” nella giunta comunale colpisce dritto al cuore l’ideale rivoluzionario che questa amministrazione ha sciorinato ampiamente durante l’ultima campagna elettorale. L’intento politico di questo turnover è chiaro a tutti e dal punto di vista istituzionale ampiamente legittimo.

Ma non ci si può esimere da esprimere alcune considerazioni strettamente politiche . Siamo sicuri che chi, con tutta la forza e l’impegno , ha votato e sostenuto Mellone non si sarebbe mai aspettato simili giochetti di “democristiana” memoria e più di tutto mai avrebbe voluto questa deriva Fittian/CORista. I cittadini che hanno investito Mellone della loro fiducia avrebbero voluto un governo cittadino con le mani libere, capace di agire in barba alle logiche di qualsivoglia schieramento. Ma le coalizioni , o accozzaglie , hanno e avranno sempre il problema di un equilibrio difficile da trovare. Nella passata campagna elettorale ci siamo presentati con un unica lista proprio per non essere colpevoli e vittime di questi giochini di palazzo in cui il tempo e le energie vengono spesi per accontentare improbabili alleati e non per i fabbisogni della comunità. Auguriamo al nuovo assessore buon lavoro consapevoli che ormai la parola Rivoluzione è stata definitivamente cestinata a favore di una più comoda e , visti i tempi, consona “restaurazione” .

Marco Indraccolo
Florindo Cefalo
Meetup “Amici di Beppe Grillo Nardò”