Siamo sorpresi del silenzio da parte del sindaco e degli assessori per la questione legata alla sicurezza della città. Nelle emergenze è sempre molto pericoloso improvvisare, ed è ormai lapalissiana l’esigenza della fondazione di un gruppo comunale di protezione civile.
Nel territorio non esistono più “associazioni di protezione civile” abilitate come indicato nella Determina della Sezione Protezione Civile allegato C della Presidenza Giunta Regionale, n. 262 del 22/12/2016.
Dalla suddetta determina le quattro Associazioni neretine prima impegnate su questo fronte, non risultano inserite per mancanza di requisiti, nell’albo regionale della Protezione Civile.
Il 10 gennaio, in piena emergenza neve, gestita con grande volontà ma con tanti rischi, abbiamo protocollato un istanza in cui chiedevamo a gran voce la costituzione di un nuovo gruppo comunale di protezione civile. NON dobbiamo trovarci nelle condizioni di non avere volontari assicurati, attrezzati e che sappiano fare tutto il necessario per salvare vite UMANE in caso di emergenza.
Inoltre il Comune di Nardò è stato individuato dalla Provincia di Lecce come Capo settore del C.O.M. (Centro Operativo Misto) a cui spetterebbe il coordinamento in emergenza di diversi comuni.
Siamo spiacevolmente sorpresi dall’immobilismo di questa amministrazione verso un argomento tanto sensibile quanto necessario, per questo protocolleremo un’altra lettera di sollecito, sperando di essere ascoltati per il bene di tutta la comunità neretina.
Gianni Casaluce
Meetup “Amici di Beppe Grillo Nardò”
