Correlazione tra inquinamento e tumori: accolta l’istanza di CasaPound Italia

Anche il comune di Nardò aderirà al progetto GENEO della LILT.
Nardò, 01 febbraio 2017 – “Abbiamo deciso di accogliere la richiesta di adesione al progetto GENEO della LILT avanzata il 3 Gennaio da Pierpaolo Giuri, referente locale di CasaPound Italia – afferma il consigliere comunale Antonio De Mitri – poiché lo riteniamo un ottimo strumento per il monitoraggio del nostro territorio, soprattutto alla luce dei recenti avvenimenti che hanno interessato il vicino comune di Ugento, dove si ipotizza siano stati sotterrati centinaia di fusti contenenti materiale altamente tossico.

La correlazione fra inquinamento ambientale e malattie oncologiche ormai è un dato di fatto ed è importante capire l’incidenza anche nella nostra città”.
“Proprio pochi giorni fa la nostra amministrazione comunale – prosegue il neo consigliere provinciale Antonio Tondo – con una lettera a firma del sindaco Mellone, ha sollecitato tutti gli enti preposti, dalla Procura al Ministero, affinché vengano avviati tutti gli iter necessari per assicurare indagini e verifiche su Castellino, in quanto la falda, secondo recenti analisi dell’Arpa, risulta fortemente inquinata con livelli di arsenico e nichel superiore ai limiti consentiti”.
“La tutela e la salvaguardia dell’ambiente è uno dei punti cardine della nostra amministrazione comunale e del mio mandato da consigliere provinciale – conclude Antonio Tondo – ed è per questo che accogliamo l’istanza di CasaPound Italia ed attiveremo in tempi brevi tutti gli iter per aderire al progetto della LILT, per avere a disposizione un ulteriore strumento e la professionalità di chi da anni non solo cura le malattie oncologiche, ma ne vuole approfondire le cause”.