Nardò. Scuole nel caos

Nardò. Poiché il vecchio edificio scolastico prefabbricato di Via Marzano sarà finalmente rifatto nuovo (finanziamento sudato dalla precedente amministrazione di centrosinistra), il sindaco in carica Mellone si è inventato una incomprensibile nuova geografia delle scuole elementari e dell’infanzia con disagi a mitraglia per bambini, famiglie e docenti.

L’operazione è riuscita alla perfezione: infatti, sono tutti scontenti. Per non farsi mancare nulla, si compromette anche il buon andamento di altri istituti, come il Liceo Classico. Secondo gli intendimenti di Mellone, purtroppo assecondati dal presidente della Provincia, dovrebbe liberare le aule laboratorio a beneficio dei bimbi di tre anni (un po’ a disagio fra Petronio e Tucidide). Il Liceo Classico di Nardò perderà finanziamenti comunitari, percorsi didattici innovativi e, purtroppo, studenti. Sta in questo approccio sbrigativo e spiccioInvia con la scuola e con la sua fondamentale missione uno dei vizi più duri a morire della brutta politica. Con tutti i danni che ne derivano.