ANCHE A NARDÒ UN ALBERO PER OGNI NEONATO

Con una missiva depositata ieri mattina, ho chiesto che l’Amministrazione comunale si impegni affinché anche Nardò rispetti la legge n.10 del 14 gennaio 2013 che prevede la piantumazione di un albero di specie autoctona per ogni neonato ed anche per ogni bambino adottato.

Il Comune dovrà impegnarsi ad individuare un’area da destinare ad una piccola forestazione urbana, così da poter contrastare, almeno in parte, la perdita di zone verdi nelle Città, compresa Nardò, che secondo l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) è di otto metri quadrati al secondo. Auspico che il Sindaco Mellone, considerato che questa fu, nel 2013, anche una sua “preoccupazione”, tanto da farla presente all’ex Sindaco Risi (a meno che anche su questa questione non abbia cambiato idea), intenda far rispettare questa legge che mira, come ribadito da Associazioni ambientaliste come Legambiente e Lipu, ad evitare che in territori fortemente antropizzati come il nostro, il consumo del suolo abbia la meglio.

Se da un lato c’è chi degli alberi vorrebbe farne legna da ardere, dall’altro c’è in piedi una legge che ne prevede l’incremento, per nostra fortuna e delle prossime generazioni.

Lorenzo Siciliano
Consigliere Comunale
Partito Democratico