E siamo a cinque…

Non avevamo dubbi. Lo avevamo detto sin dall’inizio. Il Sindaco Mellone estromette dalla sua giunta, senza uno straccio di motivazione, la Dott.ssa Albano. Riserva alla dott.ssa Albano, pupilla politica dell’ex Sindaco Vaglio in chiave leghista, lo stesso trattamento destinato agli ex assessori Plantera, Tedesco, Dell’Anna e De Tuglie. Tutti “trombati” senza un perché. O meglio senza una motivazione ufficiale. Sono solo squallidi giochi e giochetti di potere che la amministrazione Mellone persegue dal suo insediamento. Alla faccia della tanta pubblicizzata “rivoluzione”. I “vecchi” politici confronto agli attuali “rivoluzionari” al potere sembrano mammolette. Viene premiata la componente “caroppiana” della Lega rappresentata a Nardò dal voltagabbana Cesare Dell’Angelo Custode. Ne esce a pezzi l’ex Sindaco Vaglio. Ma non si strapperà le vesti. Ne siamo certi. Non sappiamo quali “meriti” politici e non abbia la neoassessora. Certo è che rappresenta un gruppo che in passato ha ricoperto incarichi istituzionali in consiglio e in giunta. Niente di nuovo. Molto di vecchio. Dovrebbero riflettere, e non poco, gli assessori Tollemeto e Sodero, che vedono ridimensionate le loro deleghe. Lo abbiamo detto in passato e lo ripetiamo oggi nessuno degli assessori può “dormire” tranquillo. Per Mellone sono tutti sacrificabili in ragione delle alleanze e scadenze elettorali. E dei “sogni” di carriera politica. A farne le spese Nardò e i neretini. Riflettano i neretini in che mani hanno messo la nostra Città.

Centro Studi “Salento Nuovo”