Pataccari….

Lo stato confusionale determina ,purtroppo, anche amnesie più o meno gravi. Sembra che il ” giovane” consigliere comunale Fedele versi in un grave stato di amnesia retrograda e anterograda. In parole povere non ricorda avvenimenti passati e recenti. O forse non li conosce o forse fa finta di non conoscerli o forse non sa quello che scrive o forse altri scrivono per lui.

Cosa probabile visto il refuso d un comunicato, corretto poi dall’addetto stampa, nel quale un altro consigliere affermava di ” tramare” contro i suoi concittadini”. La rozzezza della risposta al comunicato con il quale si stigmatizzava la reintroduzione dei parcheggi a pagamento da parte dell’amministrazione Mellone conferma il clima di grande nervosismo che regna nell’attuale maggioranza neretina e l’incapacità a tollerare le legittime critiche. Soprattutto quando si denunciano le “patacche” dell’amministrazione Mellone. Tralasciamo le offese , che saranno valutate dai legali, ed entriamo nel merito: confermiamo di essere favorevoli ai parcheggi a pagamento. Al contrario della Amministrazione Mellone non abbiamo stampato megamanifesti e/o twittato proclami(ottobre 2016) per annunciare lo “stop” ai parcheggi a pagamento. Siamo e cerchiamo di essere coerenti. Se Fedele e i suoi non fossero affetti da amnesite acuta ricorderebbero che in precedenti occasioni avevamo rilevato l’incongruenza che mentre nel programma del candidato Mellone i parcheggi a pagamento fossero previsti lo stesso Mellone e la sua coalizione propagandavano la loro abolizione. Noi sappiamo leggere e ci documentiamo. Quanto all’accusa di “mutismo ” nel quinquennio precedente spiace deludere il ” giovane” Fedele che anche in questo rivela tutta la sua ” ignoranza” nel senso che ignora, non conosce la storia politica della nostra città. Altrimenti saprebbe che fummo gli unici a chiedere pubblicamente le dimissioni di Risi per ” l’affaire San Giorgio-tributi Italia”. Ma questi giovani sono così pieni di boria e spocchia che parlano tanto per dar fiato alla corde vocali. Ringrazio Fedele e i suoi amici per la considerazione , che denota estrema paura, che mi dedicano. Ma li rassicuro non devo scalare proprio niente tantomeno la poltrona di Sindaco. Anche se a vedere lo sfascio nel quale versa Nardò……… Un ultima annotazione di carattere personale e spero che Porta di Mare e AgoraNotizia mi scusino. La lotta politica può essere anche dura e aspra ma non deve e non può travalicare i confini della decenza. Le offese non possono essere tollerate. Sono molto, ma molto orgoglioso della mia Famiglia. E invito caldamente Fedele e i suoi a essere cauti nello scrivere. Una querela non gliela toglierà nessuno.