LE STORIE SU PELLICOLA, TOCCA A TRAINSPOTTING

Domani, venerdì 24 marzo, la proiezione del film-scandalo degli anni Novanta

Con la proiezione del film Trainspotting prosegue domani, venerdì 24 marzo, alle ore 18:30 al Chiostro dei Carmelitani, Le storie su pellicola, un percorso tematico cinematografico ideato da Chiara Fracella, Sofia Geusa ed Elisa Sforza, che affianca la proiezione di pellicole a un successivo dibattito sul tema suggerito dalla stessa pellicola.

Danny Boyle firma nel 1996 un film-scandalo, fornendo il ritratto di una generazione senza ideali che non ha alcuna intenzione di cavarsi fuori dalla situazione in cui versa. Tratto dal romanzo omonimo di Irvine Welsh, racconta le vicende di Mark Renton e del suo gruppo di amici, in un caleidoscopio di avventure tra alcool, droghe e disfacimento psichico e morale nella Scozia degli anni Novanta. Un film che sarà ricordato per sempre per una grandiosa colonna sonora, per dialoghi entrati nella cultura di massa e per la sua crudezza, ma anche per la lezione morale che ci consegna. Superficialmente accusato all’epoca di esaltare il consumo di eroina, in realtà, il racconto non fa altro che scoperchiare il male assoluto della tossicodipendenza.
Il tema del dibattito, non a caso, sarà Ritorno dal nulla: viaggio nel mondo della droga. Dopo i saluti dell’assessore alla Cultura Francesco Plantera e del consigliere comunale e provinciale Antonio Tondo, interverranno Silvano Fracella, dirigente del Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, che affronterà la tematica dal punto di vista medico-scientifico, e Albina Tramacere, psicologa clinica e psicoterapeuta, che analizzerà l’aspetto sociale e psicologico del fenomeno.