SERVIZI DEMOGRAFICI, LA CARENZA DI PERSONALE CONTINUA A GENERARE DISAGI ENORMI TRA DIPENDENTI E CITTADINI

La carenza di personale per quanto attiene il lavoro svolto dal settore servizi demografici ormai sta generando disagi preoccupanti e per certi aspetti pericolosi. Innanzitutto perché sui pochi dipendenti presenti (alcuni dei quali sono prossimi al pensionamento) grava un lavoro macroscopico. Dalla richiesta all’appuntamento per l’emissione delle nuove carte d’identità trascorrono dai 40 ai 70 giorni. Stesso dicasi per moltissimi altri certificati rilasciati dal settore servizi demografici. Per non parlare delle file interminabili nei giorni di apertura al pubblico. Tutto ciò comporta un disservizio notevolissimo nei confronti dei cittadini, che nella grande maggioranza dei casi hanno bisogno dei documenti richiesti in tempi celeri.
Le centinaia di lamentele di questi mesi, evidentemente, non sono state sufficienti alla Giunta delle rotonde per far adottare i provvedimenti utili o all’indizione di un nuovo pubblico concorso ad hoc per l’assunzione di nuovi lavoratori e lavoratrici da collocare in servizio presso il settore in questione o il rapido scorrimento della graduatoria già esistente. Nel frattempo i dipendenti comunali subiscono le legittime critiche (in alcuni casi esasperate) dei cittadini, sopportando un carico di lavoro divenuto ormai insostenibile.
E’ inconcepibile che si spendano centinaia di migliaia di euro per lo staff del Sindaco Mellone, mentre non si investe in un serio e necessario piano di assunzioni, tali da garantire il buon funzionamento della macchina amministrativa e dunque servizi efficienti ai cittadini.
Ma non c’è da meravigliarsi. E’ l’amministrazione che bada agli sprechi e alle opere inutili. I bisogni delle persone possono aspettare.

Lorenzo Siciliano
Consigliere Comunale
Partito Democratico