VIA BONFANTE, IL ROMANZO DI FANTASIA DI SALVATORE FALCONIERI

Il segretario del Pd neretino ha un rapporto complicato con la realtà e la sua analisi su via Bonfante ne è la conferma. Per carità, i neretini vedono con i propri occhi e giudicano di conseguenza, ma qui davvero si è scambiata la politica con i romanzi di fantasia. Qualche domanda.

Primo: gli incassi di quali negozi sono calati “vertiginosamente”? Chi sono? Dove? Ne ha studiato i bilanci?

Secondo: per parlare di “sopravvivenza economica delle partite iva” ha fatto un’analisi di contesto? Come è giunto a conclusioni così nette? Ha cifre da mostrare? Ha testimonianze al riguardo?

Terzo: quando, a proposito dei dipendenti, dice “quelli rimasti”, è in grado di quantificare il numero di quelli che hanno perso il lavoro? Quanti sono? Ne esistono? Chi li ha licenziati?

Insomma, c’è la realtà e la realtà di Salvatore Falconieri. C’è la vita e poi la fantasia di questo signore, che evidentemente corre veloce e in direzioni strane (basti pensare alla ormai memorabile uscita sul coronavirus).

Noi siamo abituati a parlare con chiarezza, precisione e onestà intellettuale. Ci guardiamo bene dallo sparare nel mucchio e dalla generalizzazione di comodo. Vogliamo confrontarci con le verità e con le idee. A proposito di idee, quelle sulla mobilità sostenibile di Falconieri, del Partito Democratico neretino, dei due esponenti Pd in Consiglio, sono ferme a qualche decennio fa. Nel frattempo la città, il Paese, il mondo sono andati avanti. I contesti urbani a misura di automobili sono il bersaglio di qualunque moderna politica urbanistica, a livello locale e nazionale. Dappertutto si riducono i parcheggi, aumentano le aree pedonali o a prevalenza pedonale, nascono quartieri car free, si moltiplicano le piste ciclabili. Tutte scelte che migliorano la vivibilità, il decoro, la sicurezza e – a proposito – i bilanci dei commercianti. Sono dati di fatto, non le storie imaginifiche del segretario Pd, che nel 2020 vorrebbe ancora una città ostaggio delle auto. Con il più classico degli schemi della politica del Novecento: “non faccio niente, non creo problemi a nessuno, conservo i consensi”.

Luigi Maritati
Segretario Cittadino Andare Oltre