SANT’ISIDORO, PARCHEGGIO E NON SOLO

Sant’Isidoro finalmente non è più un posto dimenticato da Dio e dagli uomini e una marina di serie B. Con l’individuazione di un’area da attrezzare a parcheggio si avvia a risoluzione l’annoso problema della viabilità e della ricerca di un posto auto. Era ora, è il caso di dire.

Cancelleremo dai nostri occhi l’odiosa immagina di una litoranea praticamente bloccata dalle auto, dalla confusione e dai gas di scarico. Stupisce che mai nessuno in passato abbia pensato di utilizzare questa area come parcheggio, visto che parliamo di un terreno da tempo di proprietà del Comune. Sciatteria e incompetenza probabilmente, le stesse che hanno fatto moltiplicare nel corso dei decenni i problemi di Sant’Isidoro. La decisione della Giunta si incastra perfettamente nel disegno complessivo di liberare le marine dalle auto con l’individuazione di ben tre aree parcheggio gratuite, a Sant’Isidoro, a Posto di Blocco e al comparto 53 a Santa Maria al Bagno.

La rinnovata sensibilità dell’amministrazione comunale nei confronti di Sant’Isidoro, nel corso di questi mesi, mi ha spesso visto portavoce nei riguardi dei tanti residenti, non solo estivi. E si vede da tante cose, piccole e grandi. Non ultima, una riunione con i commercianti del posto che ha fatto emergere antichi problemi e prospettive di soluzione, un confronto molto utile che da queste parti non ricordavano a memoria d’uomo. La progettualità dell’amministrazione e il canale di comunicazione aperto con chi vive ogni giorno dell’anno a Sant’Isidoro sono le premesse di una serie di altre iniziative che saranno realtà nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Posso garantire che per Sant’Isidoro ha fatto più l’amministrazione Mellone in meno di un anno di lavoro che tutte le altre nei decenni precedenti. Per questa località siamo a punto di svolta.

Giuseppe Verardi
Consigliere Comunale Giovani in Azione
Nardò