I gallipolini protesteranno per il Nuovo Regolamento in materia di occupazione di suolo pubblico

Apprendiamo con rammarico di non essere stati coinvolti nella discussione che si terrà sabato mattina durante il Consiglio Comunale e domani in IV e VI commissione riguardo il Nuovo Regolamento in materia di occupazione di suolo pubblico.

Siamo un’associazione che vanta trecento soci e ci facciamo portavoce delle istanze dei cittadini e di chi fa parte del tessuto economico della nostra città. Gli animi sono molto esasperati su più fronti e c’è chi minaccia di protestare proprio in occasione del prossimo consiglio comunale perché si prevede un aumento del canone del suolo pubblico a discapito dei commercianti e degli imprenditori (da un rapido calcolo l’utilizzo di 70 metri quadrati di suolo pubblico potrebbero venire a costare circa 8mila e 500 euro annui).
Partendo dal presupposto che siamo d’accordo sul fatto che alcune cosa vadano riviste, ci saremmo aspettati di essere interpellati e coinvolti dal presidente della commissione competente e dall’assessorato al ramo, per poter contribuire alla redazione del nuovo regolamento. L’Associazione che presiedo potrebbe essere una risorsa per la risoluzione dei problemi quotidiani che riguardano i gallipolini e la categoria imprenditoriale, invece ancora una volta, siamo tenuti all’oscuro dei provvedimenti che vengono adottati.
Siamo inoltre rammaricati perché non riceviamo risposte: portiamo avanti le nostre proposte per il bene della città ma non veniamo presi in considerazione dall’attuale Amministrazione, neanche quando siamo disposti a farci carico di eventuali spese (non ci è stata ancora concessa la possibilità di poter costruire il parco giochi pubblico per bambini e disabili sul lungomare G.Galilei ).
Gran parte del tessuto produttivo gallipolino è scontento: un ulteriore aggravio dei costi non va altro che ad aggravare la situazione generale di malcontento che è già esistente. I commercianti e gli imprenditori ad esempio, non hanno ancora ricevuto risposte concrete riguardo alla questione che riguarda il parcheggio del porto di Gallipoli o dei lidi lungo la litoranea.

Dott. Matteo Spada
Pres.Associazione Commercianti e Imprenditori di Gallipoli