DUE GIORNI DI NEVE A NARDO’ COSTANO OLTRE 23.000 EURO. SINDACO E GIUNTA CONTINUANO A SPRECARE I SOLDI DEI CITTADINI

Vi ricordate “l’emergenza neve”? Quella che il 9 e 10 gennaio portò, oltre a sorrisi e fotografie memorabili dei nostri paesaggi, i neretini ad essere definiti “ebeti, disadattati mentali e psicolabili” da parte di un Assessore della Giunta, che non ebbe neppure la decenza di scusarsi?

Quella stessa “emergenza” che ebbe modo di far fotografare Mellone in tutte le pose, salendo e scendendo dai trattori, condendo il tutto con massicci slogan che inneggiavano ad un volontariato commovente?

Bene, tenetevi forte. Sapete quanto ci è costata quella due giorni sulla neve? Ben 23.636,29 EURO, ovviamente provenienti dalle tasche dei neretini. Ben 12.000 euro al giorno, più di 450 euro l’ora. Uno sperpero di denaro pubblico mai accaduto in precedenza. Somme da capogiro di cui domattina stesso porteremo a conoscenza, attraverso un’apposita missiva, il Prefetto di Lecce, la procura della Corte dei conti e l’Autorità nazionale anticorruzione.

Questa è la gente che vi predica il cambiamento e a distanza di quattro mesi, quando le acque sono più tranquille, quando non si discute più dell’argomento, liquida fior di quattrini per lavori commissionati ad personam e, tra l’altro, a ditte di stretti parenti di Assessori che siedono ai posti di comando.

Secondo quali criteri di evidenza pubblica sono state selezionate le ditte che hanno lavorato nei giorni “dell’emergenza”? Perché nella determina dirigenziale non vengono allegate le fatture rilasciate dalle ditte beneficiarie della somma stanziata dal Comune? Perché in occasione dell’emergenza neve non è stato attivato il centro operativo comunale, di cui sarebbe dovuta essere protagonista la Protezione Civile? A queste domande, che tantissimi cittadini si pongono in queste ore, il Sindaco e la sua Giunta sono tenuti a rispondere, a meno che non vogliano far permanere uno strato massiccio di opacità su questa vicenda.

I Consiglieri Comunali
Lorenzo Siciliano
Daniele Piccione
Roberto My
Alessandro Presta
Carlo Falangone