PARERE NEGATIVO NON PER ASPETTI TECNICI, CI SONO ESTREMI PER REVOCA COLLEGIO

“Il mancato parere positivo da parte dei revisori non ci sorprende, ma probabilmente è frutto di valutazioni che esulano dagli aspetti tecnico-contabili”. Secondo l’assessore al Bilancio Gianpiero Lupo, dunque, non ci sono motivi di preoccupazione dietro al parere non favorevole del Collegio dei revisori all’approvazione del rendiconto finanziario per l’anno 2016.

Di fatto – spiega puntualmente Lupo – sono rispettati l’equilibrio economico finanziario, gli obiettivi di finanza pubblica e i parametri di deficitarietà, per cui tutti possono stare tranquilli. Dei sei rilievi avanzati da parte dei revisori, due sono adempimenti che per legge sono stati traslati al 31 luglio 2017, uno riguarda un allegato non obbligatorio, uno riguarda il bilancio della farmacia comunale che si è avvalsa del termine di 180 giorni e quindi non ha ancora approvato il proprio bilancio, uno riguarda dati da sempre a disposizione del Collegio presso l’Ufficio tributi, ma quello maggiormente sorprendente è relativo al fondo crediti di dubbia esigibilità che lo stesso Collegio dei revisori, nella premessa del parere, dichiara di aver ricevuto, come effettivamente accaduto. Quindi il Collegio contraddice anche se stesso.
Vorremmo tanto escluderlo, ma in ordine a questo parere negativo – è la conclusione – ci sorge il dubbio che possa essere legato ad altri fattori, quali la riduzione delle indennità dei revisori approvata nei mesi scorsi o, ancora, la contestazione fatta proprio ai revisori del mancato rispetto del termine di 20 giorni per esprimere il proprio parere, questo sì fatto tanto grave da poter portare alla loro revoca”.