INAUGURAZIONE DELL’URBAN PARK, SIMBOLO DELLA CITTÀ CHE CAMBIA ASPETTO

Dopo una fervente attesa e il ritardo dovuto all’emergenza sanitaria, si inaugura domani l’Urban Park in zona Incoronata. La superficie verde, che da alcuni mesi è stata aperta alla fruizione, ha già dimostrato di essere un nuovo, desiderato spazio di aggregazione, non solo di un quartiere ma di tutta la città, in un’area di espansione e di indiscutibile rinnovamento urbanistico.
Sembra passato un secolo da quando, in quello stesso posto, svettava lo scheletro in cemento che tutti ricordiamo come l’emblema delle opere pubbliche incompiute, oggi viceversa lì sorge una distesa di prato con tante attrezzature di intrattenimento per ragazzi e famiglie.

Tra i servizi più apprezzati sottolineo soprattutto il cortile di sgambamento per cani, che offre ai numerosi proprietari l’occasione per far socializzare i propri amici a quattro zampe. Ma nel parco, che sarà intitolato a Franco Plantera, ci sono anche un’area fitness, un’area per lo street basket, un campo da bocce, un campo di beach volley, oltre al chiosco di ristoro. Un altro contenitore insomma dove anche le associazioni potranno ideare e realizzare eventi sportivi, culturali, ludico-ricreativi, e tanto ancora.

La Nardò del futuro, che solo quattro anni fa descrivevamo con entusiasmo e utopia, oggi è reale, moderna e guarda nuovamente a un ambizioso avvenire. Infrastrutture per la mobilità sostenibile, tanta arte urbana rappresentata da murales, installazioni, sculture e mostre, e ancora sicurezza nelle scuole, spazi pubblici recuperati dal degrado, inediti servizi alla persona. Ma mi fermo qui perché l’elenco sarebbe davvero lunghissimo.

Domani sarà un giorno di festa e ci ritroveremo alle 18,30 tutti insieme nel posto in cui, più di ogni altro, la rivoluzione dell’amministrazione Mellone si può attraversare e toccare.

Gianluca Fedele
Consiglio comunale di Nardò
Capogruppo Andare Oltre