BONUS CULTURA. DICIOTTENNI, DAL GOVERNO 500 EURO PER SPESE CULTURALI

Da qualche giorno i ragazzi che hanno compiuto diciotto anni possono registrarsi al sito www.18app.italia.it e richiedere 500 euro da spendere a scopi culturali. Si tratta del “bonus cultura”, un’iniziativa a cura del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e della Presidenza del Consiglio dei Ministri dedicata a promuovere la cultura.

Il programma, destinato a chi compie diciotto anni nel corso del 2016 (è nato quindi nel 1998), permette loro di ottenere uno o più buoni per l’ammontare di 500 euro da spendere in cinema, concerti, eventi culturali, libri, musei, monumenti e parchi, teatro e danza. Gli interessati hanno tempo fino al 31 gennaio 2017 per registrarsi al “bonus cultura” e fino al 31 dicembre 2017 per spendere il bonus.
Per richiedere il bonus occorre registrarsi sul Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), con il quale si accede a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione attraverso un’unica Identità Digitale (username e password) utilizzabile da computer, tablet e smartphone (informazioni utili sono disponibili su www.spid.gov.it). Ottenute le proprie credenziali SPID, si può scaricare e accedere all’app 18app (www.18app.italia.it) che permette materialmente di generare i buoni per l’evento o l’oggetto scelto. Di fatto, si possono creare buoni fino a 500 euro, verificando il prezzo dei libri o dei biglietti per eventi e iniziative culturali e generando un buono di pari importo. È possibile poi salvarlo su smartphone o stamparlo e utilizzarlo per acquistare libri e biglietti per cinema, concerti, eventi culturali, musei monumenti e parchi, teatro e danza presso gli esercenti – fisici e online – aderenti all’iniziativa. Sul sito c’è anche un motore di ricerca per individuare gli esercenti dove poter utilizzare i buoni.
L’assessore alla Cultura Francesco Plantera invita i neo maggiorenni neretini e quelli che lo diventeranno entro la fine dell’anno a usufruire dell’iniziativa. “Investire sulla formazione culturale dei giovani – spiega – è importantissimo e purtroppo è un impegno che in pochissimi si assumono a livello istituzionale. Molto volentieri l’amministrazione comunale si fa veicolo del bonus cultura. Questa iniziativa è un po’ una goccia d’acqua, ma sarebbe un peccato se i nostri ragazzi la sprecassero. Per cui invito tutti i diciottenni ad approfittarne, anche solo per scoprire le meraviglie di un libro, di un concerto o di uno spettacolo teatrale”.