«La giornata di oggi rappresenta per noi un momento di particolare orgoglio e soddisfazione, che manifestiamo nel consegnare finalmente un’idea funzionale alla comunità di Nardò». Con queste parole, Alison Deighton accoglie la decisione favorevole da parte della Giunta Comunale, che ha approvato il Piano Urbanistico Esecutivo Sarparea.
Questo atto rappresenta un primo ed importante passo nel processo che porterà alla realizzazione di un insediamento turistico innovativo e del tutto in sinergia con gli intenti e la strategia di sviluppo turistico della Regione e del territorio.
L’obiettivo del progetto Oasi Sarparea è la valorizzazione delle ricchezze naturali e culturali del territorio salentino, tramite una diversificazione e una destagionalizzazione dell’offerta turistica. «Non si tratterà solamente di una struttura turistica, ma di un vero e proprio insediamento culturale, inserito in un importante contesto naturale». Oasi Sarparea si preoccuperà infatti di approfondire il proprio legame con il territorio, come dimostrato dalla volontà di creare un parco monumentale con tre ettari di ulivi secolari. Un vero e proprio dono per la comunità, che potrà tornare a godere di questa bellezza naturale che fino al 2006 era utilizzata come bacino per la produzione di legna da ardere e sarà invece a disposizione dei cittadini: un’ulteriore prova della sinergia positiva che si può creare con l’interazione tra risorse locali e investimenti attenti alla preservazione e valorizzazione del territorio.
L’offerta del progetto si occuperà di destagionalizzare il turismo salentino, arricchendo il panorama a disposizione dei visitatori italiani e internazionali. I territori di Sant’Isidoro e di Nardò potranno trarre da questo progetto nuove energie, sia a livello economico che di occupazione, per rivalorizzare le proprie risorse.
Un’iniziativa di fronte alla quale la Città di Nardò è riuscita a superare la diffidenza e il cinismo che ha circondato in alcune fasi la nostra iniziativa. Con il nuovo progetto abbiamo dimostrato la nostra serietà e la nostra devozione per questa terra. Non ci siamo mai arresi, perché abbiamo sempre avuto fiducia nel dialogo che siamo riusciti a instaurare con le istituzioni sulla base di una visione condivisa, nella certezza che le caratteristiche del nostro progetto sposassero la vocazione turistica e culturale dei luoghi che ci impegniamo a valorizzare.
Grazie a Oasi Sarparea, il territorio di Nardò e il Salento ricevono oggi un impulso a livello di passione e di competenza, che sicuramente potrà connettere le tradizioni, la cultura e le bellezze locali con un pubblico capace non solo di viverle tutto l’anno, ma anche di apprezzarle e di rispettarle.
