Partenza no per la neo Assessore al commercio Puglia

“Non depone buone speranze l’esordio pubblico della neo Assessore al commercio, Puglia. Difatti sembra essere già in perfetta sintonia con le bugie e la furbizia quotidiana propinate dal sindaco-pinocchio ed il suo cerchio magico. Ma quello di Giulia Puglia è davvero uno schiaffo, l’ennessimo della breve era Mellone, all’intelligenza dei neretini.

Nella sua, o di chi per lei ha redatto la recente nota stampa, in cui si è tentato, in malo modo, di salvare l’ormai inesistente credibilità della Giunta di cui fa parte, l’assessore ha fatto sapere, in modo furbesco quanto patetico, che l’evento de la notte della Taranta ha avuto un costo pari a 7400 euro “a piazza”. Un modo furbesco per far passare un messaggio tanto patetico quanto fuorviante. È bene precisare, e ci duole farlo perché significa che davvero questa gente pensa che i neretini siano dei buoi con l’anello al naso, che l’adesione al festival itinerante de la notte della Taranta è costata ben 14.640 euro (come da delibera allegata) e che l’evento di Enzo Avitabile era ricompreso nella tappa de la notte della Taranta, tenutasi nella medesima serata dell’evento del cantautore napoletano. A tal proposito, nella delibera che impegna la somma per far tenere la tappa del concertone di Melpignano nella nostra Città, non si parla di costi inerenti il palco ed il service audio-luci.

C’è da evidenziare, inoltre, come la Giunta Mellone, l’1 Settembre, dunque a stagione estiva ormai conclusa, parli di una “spesa in via presuntiva pari ad € 8.600,00” per maxi schermi, servizi tecnologici, ponti radio, assistenza sanitaria, implementazione service audio luci, pannellistica illustrativa, ecc utilizzati nel corso degli eventi estivi. Tra l’altro prelevando detta somma dal fondo di riserva del Comune, un tesoretto che si accantona, solitamente, per eventi di straordinari.

Molto probabilmente quanto sia costata l’estate neretina non lo capiremo mai. Di certo si tratta di una somma esorbitante di denaro che i furbetti di Palazzo Personè cercano di far leggere a proprio modo tra le sempre più stucchevoli furbate puntualmente smascherate. E di certo c’è anche un fatto: si è trattato del cartellone degli eventi estivi che ha messo totalmente da parte (peraltro quasi deridendoli) i talenti di casa nostra e ricoperto di quattrini pubblici provenienti dalle tasche dei neretini, forestieri incasellati in format che stanno rendendo la nostra Città un crocevia del nulla, dal quale tutti passano, prelevano e vanno via. Senza farci ritorno. A meno che non vi sia una ghiotta delibera della Giunta più spendacciona di sempre.”

Daniele Piccione – Capogruppo PD
Lorenzo Siciliano – Consigliere Comunale