Aboliamo il criterio del “massimo ribasso”…

Fa piacere che anche il Consigliere regionale del M5S Cristian Casili si sia allineato alla mia proposta (che approderà in Consiglio comunale tramite una mozione ad hoc) in merito al prossimo bando di gara per l’assegnazione del servizio di refezione scolastica nelle scuole della nostra Città.

Come ho avuto modo di scrivere nel comunicato stampa di qualche giorno fa, il criterio del “massimo ribasso” non solo non garantisce pienamente degli standard di sicurezza igienica – sanitaria in relazione all’importanza del servizio offerto, ma limita fortemente la possibilità di acquisto di prodotti alimentari di qualità. Di più. Ribaltando le linee guida che su questo tema si sono registrate fino ad oggi è possibile, come richiesto nel testo della mia mozione, introdurre tra i requisiti per la partecipazione al bando di gara, quello dell’utilizzo di prodotti biologici e a Km 0, come in molte altre realtà salentine e non è stato fatto.
E’ deplorevole che ancora oggi si parli di “offerta economicamente più vantaggiosa” nell’ambito di servizi come quello della refezione scolastica.
Nell’auspicare che anche le altre parti politiche possano condividere la mia proposta, oggi posso dire di essere contento che un esponente di un Partito che non è il mio sia d’accordo con la mia tesi su un argomento di evidente importanza.

Lorenzo Siciliano

Consigliere comunale
Partito Democratico