Uno spettacolo sulla grande passione di Pasolini per la musica, raccontata attraverso la Sonata n.1 e la Partita n.3 per violino solo di J. S. Bach.
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Pasolini amava profondamente Bach, soprattutto per quel suo far convivere, a volte pacificamente, a volte con sofferenza, le pulsioni terrene ed un’elevatissima spiritualità. Tra la carne e il cielo diceva, per descrivere il folgorante incontro con la musica del genio tedesco.
Il 5 marzo 2022, dunque il prossimo sabato, ricorrono i 100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini. L’Associazione Musicale Opera Prima celebra questa ricorrenza con un nuovo appuntamento della rassegna Sfere Sonore, più precisamente con uno spettacolo sulla grande passione di Pasolini per la musica, raccontata attraverso la Sonata n.1 e la Partita n.3 per violino solo di J. S. Bach. Il suo interesse per il genio tedesco è una delle chiavi privilegiate per accedere al pensiero del grande regista. Alle ore 19.30 sul palco del Teatro Oratorio Don Orione (Largo Palazzo Marchesale) di Arnesano (LE) saranno Sandro Cappelletto, scrittore e storico della musica, e la violinista Chiara Sannicandro, neolaureata al Concorso J. Joachim di Hannover, a dare vita a una performance che racconta il rapporto dell’intellettuale di origini bolognesi con la musica e il celebre compositore tedesco.
L’incontro di Pasolini con Johann Sebastian Bach, ricordato e sottolineato come determinante nel suo cinema in forma di poesia, risale agli anni della primavera friulana grazie all’incontro con Pina Kalc, profuga a Casarsa, piccolo comune della provincia di Pordenone, in seguito all’occupazione tedesca della Slovenia. È lei che gli fa conoscere il Siciliano e la Ciaccona, due opere che nel giovane Pasolini danno vita a delle vere e proprie folgorazioni, raccolte in appunti di rara bellezza in cui traspare la maniera singolare con cui egli si avvicina alla musica del Kantor tedesco. Pasolini ascolta e interpreta Bach servendosi degli strumenti della poesia.
“Sfere Sonore” è la rassegna diretta dalla violoncellista Ludovica Rana e realizzata dall’Associazione Musicale Opera Prima nell’ambito della Stagione Concertistica 2022. Percorre i sentieri cameristici offrendo un calendario particolarmente ricco e articolato, denso di appuntamenti di altissimo livello con affermati interpreti ed i migliori giovani musicisti del panorama concertistico. Si snoda in una serie di appuntamenti concepiti per favorire la scoperta, la condivisione dell’ascolto e dell’esperienza musicale.
La Stagione Concertistica 2022 dell’Associazione Musicale Opera continuerà fino a maggio ospitando alcuni dei più interessanti strumentisti italiani e voci liriche di spicco del panorama nazionale ed internazionale, offrendo un viaggio tra i generi e le arti, unendo al linguaggio musicale quello del teatro, della poesia, del cinema. Il cartellone si declina seguendo le due rassegne già note: gli appuntamenti di “Sfere Sonore” si alternano a quelli di “Appassionato”, ciclo al debutto lo scorso autunno, diretto dal presidente di Opera Prima Vincenzo Rana, dedicato alla vocalità e alle sue varie articolazioni. Protagonisti dei prossimi concerti saranno Domenico Colaianni, Carmine Giordano, Michele Renna, Ludovica Rana, Micah McLaurin, Giampiero Mancini, Dino De Palma, Luciano Tarantino, Donato Della Vista, Marco Rizzi, Simone Soldati.
APPASSIONATO
Il 19 marzo è la volta di Un segreto d’importanza, con due baritoni a dividersi la scena, Domenico Colaianni e il suo allievo Carmine Giordano, accompagnati al pianoforte da Michele Renna, con un repertorio che attraversa alcuni dei più amati personaggi dell’Opera dal ‘700 al ‘900. Ultimo appuntamento di “Appassionato” il 30 aprile con Vissi d’arte. Vissi per Maria. Omaggio a Maria Callas, uno spettacolo teatrale e musicale che, attraverso una sofisticata tecnica d’ingegneria acustica e di estrapolazione della voce, consente di ascoltare la voce del celebre soprano greco mentre il trio, formato da violinista Dino De Palma, dal violoncellista Luciano Tarantino e dal pianista Donato Della Vista, suona dal vivo. In scena anche Giampiero Mancini, interprete di Bruno, il maggiordomo di Callas, che svelerà segreti, amori e il “dietro le quinte” del mito greco.
SFERE SONORE
Il 9 aprile Canto d’addio con Il pianista americano Micah McLaurin e la violoncellista Ludovica Rana ed un programma monografico interamente costruito intorno alla figura di Fryderyk Chopin. Il 15 maggio l’ultimo appuntamento della Stagione vede nuovamente sul palco Sandro Cappelletto, questa volta accanto al violinista Marco Rizzi per raccontare Mozart. La conquista della dura libertà.
Ingresso con Super Green Pass e mascherina ffp2 per tutta la durata del concerto. Costo del biglietto € 7.
È possibile prenotare direttamente sul sito https://www.associazioneoperaprima.com/biglietteria/
oppure inviando un messaggio Whatsapp al numero 3274562684.
Dettagli su www.associazioneoperaprima.com
Per informazioni scrivere a info@associazioneoperaprima.com o telefonare al numero +39 327 4562684
Addetto Stampa Opera Prima