“Nei prossimi giorni inizierà il campionato di basket della serie A2, della quale fa orgogliosamente parte la nostra Città con la squadra dell’Andrea Pasca Nardò. Una squadra ed una società cresciute con grandi sacrifici, grazie ad imprenditori locali che hanno scelto di puntare su una realtà sportiva del territorio di assoluto valore, puntualmente dimostrato sul campo. Anche quest’anno, la squadra di pallacanestro della nostra Città sarà costretta a giocare le partite in casa, sostanzialmente “fuori casa”, ospitata da altri Comuni, perché il palazzetto dello sport esistente non è adatto ad ospitare i match di serie A2.
Sono trascorsi ormai oltre sei anni dal momento in cui l’attuale Sindaco garantì a cittadini, sportivi, tifosi, società e giocatori la realizzazione del nuovo palazzetto dello sport, che sarebbe dovuto sorgere in via Cuoco a seguito della vendita, mai avvenuta, dell’ex gerontocomio. In particolare, a Maggio 2018, il Sindaco più bugiardo della storia della Città, al secolo Pippi Mellone, comunicava urbi et orbi che il gerontocomio era stato venduto, che al suo interno sarebbero sorti diversi servizi socio-sanitari, tra cui un PUNTO NASCITE (.. i bambini torneranno a nascere a Nardò.. cit.) e che coi proventi della vendita sarebbe sorto un palazzetto dello sport da 1500 posti.
Ebbene, l’amara verità che è venuta fuori per stessa ammissione della Giunta Comunale il 27 Aprile scorso, ma che noi preannunciamo già da anni, è questa: il gerontocomio non è stato venduto, non sorgerà alcun punto nascite e il palazzetto dello sport non verrà realizzato, ma in compenso sono stati spesi centinaia di migliaia di euro in progetti redatti da tecnici esterni, che tali resteranno considerato che la procedura di gara seguita dal Comune è miseramente naufragata.
Mi chiedo con quale faccia taluni personaggi dell’attuale amministrazione, Sindaco in testa, si presentino in occasione di alcune manifestazioni sportive per fare la loro ridicola sfilata. Gente che non prova neppure un briciolo di vergogna nell’essersi presa gioco di centinaia e centinaia di cittadini che hanno creduto e sostenuto la loro parte politica proprio per un impegno preciso sulla realizzazione del nuovo palazzetto dello sport.
Mellone dovrebbe modificare il suo vecchio ed ormai dimenticato slogan da “la rivoluzione continua” a “una menzogna continua”.”
LORENZO SICILIANO
Capogruppo Partito Democratico
in Consiglio Comunale