IMPIANTO TRATTAMENTO RIFIUTI DI GALATONE: DICHIARAZIONE DELLA VICEPRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI LECCE PAOLA MITA

“Purtroppo, ancora una volta, si tenta di scaricare sugli uffici della Provincia la responsabilità dell’iter amministrativo su procedure che riguardano l’ambito ambientale e che, soprattutto, sono previste da norme di legge nazionali e regionali, senza possibilità di attività di tipo discrezionale da parte dell’Ente provinciale”.

 

“Fuorviante è la definizione di discarica, perché non si tratta di discarica, ma di un impianto di trattamento di rifiuti urbani e speciali. Fuorviante è la definizione di nuova, perché si tratta del trasferimento dell’impianto già presente nella zona industriale di Galatone, in un sito differente distante qualche centinaio di metri dall’attuale, per l’esattezza dal lotto numero 202/b al lotto numero 208”.

“Fuorvianti, ancora, sono le accuse agli uffici e ai tecnici della Provincia di aver in maniera ultra rapida concluso l’iter, che è partito nel mese di marzo e che ha acquisito tutti i pareri favorevoli degli enti coinvolti”.

“Fuorviante, in conclusione, è l’improvvisa comparsa della notizia, quando la determinazione, adottata dall’ingegnere responsabile del procedimento in data 21 settembre, è la stessa trasmessa via pec al sindaco di Galatone e mai osservata o impugnata”.