L’AMMINISTRAZIONE ESONERI IL PORTAVOCE DEL SINDACO E DESTINI LA CIFRA AD EGLI PAGATA SUL CAPITOLO DI BILANCIO DEDICATO AI SERVIZI SOCIALI

“Fin dall’inizio della legislatura siamo oggetto di continui e violenti attacchi verbali e attraverso i social network da parte del portavoce del Sindaco, Sig. Agostino Indennitate. Questo personaggio getta quotidianamente fango sia sui Consiglieri Comunali di opposizione, sia sulla Gazzetta del Mezzogiorno, sia sul sito web “portadimare”, sia su tutti i partiti e/o movimenti che non si riconoscono nell’attuale Amministrazione Comunale e non si sentono rappresentati dall’attuale Sindaco.

La sua condotta inopportuna si manifesta, tra l’altro, nella partecipazione (non prevista e vietata) alle sedute di commissioni consiliari.
Tale deprecabile comportamento è stato stigmatizzato da diverse associazioni presenti sul territorio come officina cittadina e Nardò bene comune.
Posto che il ruolo svolto da Indennitate è di dubbia utilità per la comunità neretina, come ribadito anche dall’attuale Sindaco quando sedeva tra i banchi della minoranza e riteneva quello del portavoce “un doppione dell’addetto stampa”, posto che il signore in questione riceve mensilmente uno stipendio di circa 1.000 euro, pagato dai neretini, da parte dell’ente comunale, risultando, di fatto, un dipendente a tempo determinato dell’ente stesso e che in ragione di tale ruolo dovrebbe astenersi dall’esprimere pubblicamente dichiarazioni contro degli amministratori. Chiediamo, pertanto, all’Amministrazione Comunale che il portavoce del Sindaco pro tempore venga esonerato dal suddetto ruolo e di conseguenza la destinazione della cifra ad egli pagata sul capitolo di bilancio dedicato ai servizi sociali. Sarebbe un segno di civiltà e di rispetto delle regole, nonché di coerenza da parte di Mellone, che ha da sempre ritenuto inutile la figura del portavoce, salvo poi nominarsene uno dopo la sua elezione a Sindaco.”

I CONSIGLIERI COMUNALI
Lorenzo Siciliano
Daniele Piccione
Roberto My
Carlo Falangone
Giancarlo Marinaci