Art.1 MDP Nardò. Offerta sanitaria al territorio. Iniziativa del 20 dicembre 2017

Il 20 dicembre 2017 si è svolto un incontro pubblico sul tema del rilancio del Presidio Territoriale di Assistenza “Sambiasi” di Nardò, necessario per accrescere e migliorare l’offerta sanitaria ai cittadini del nostro territorio. All’iniziativa hanno partecipato Pino Romano, Presidente della Commissione Sanità della Regione Puglia, Oronzo Borgia, Direttore del P.T.A. di Nardò, Ernesto Abaterusso, Capo Gruppo Art.1 MDP nel Consiglio Regionale Pugliese, Roberto My e Carlo Falangone, Consiglieri comunali di Nardò e Marcello Risi, Sindaco della città all’epoca della firma del Protocollo di intesa per la riconversione del presidio sanitario neritino.

Dopo il saluto di Alessandra Boccardo, Coordinatrice di Art.1 MDP di Nardò, Roberto My ha sottolineato come la riconversione in Poliambulatorio ha rappresentato una soluzione seria alla carenza di offerta sanitaria determinata dalla decisione di chiudere la struttura ospedaliera di Nardò, adottata dalla Regione già nel 2008, a seguito della quale il nosocomio neritino era stato progressivamente depauperato, in particolare dei reparti di eccellenza. My ha rimarcato l’impegno profuso nel tempo dai Direttori del Distretto, grazie al quale il poliambulatorio di Nardò è già un presidio qualificato che, però, necessita di ulteriori importanti interventi in termini di strutture, servizi e risorse umane. Non procrastinabile appare la dotazione di una nuova apparecchiatura TAC – considerato che quella ora in attività è logorata da intenso utilizzo – e l’assegnazione al servizio di personale medico. Non va rinviata l’attivazione del servizio di chirurgia vascolare e la realizzazione dell’Unità di Degenza Territoriale in sostituzione del reparto di Lungodegenza, destinato ad essere attribuito a struttura ospedaliera, della Residenza Sanitaria Assistita, del SUAP (Centro risvegli). Il Direttore del PTA, dott. Borgia, ha relazionato diffusamente sullo stato attuale dei servizi offerti dal presidio e sulle ulteriori implementazioni previste dal relativo Piano regionale. Ernesto Abaterusso ha confermato l’impegno a sostenere in Regione – anche attraverso emendamenti migliorativi al bilancio regionale – le giuste esigenze dei cittadini in una materia così importante e delicata come quella della sanità, mentre Carlo Falangone e Marcello Risi hanno ripercorso le fasi del dibattito politico e delle valutazioni tecniche riguardanti la conversione del Sambiasi in Poliambulatorio Distrettuale, auspicando opportuni interventi della Regione e dell’ASL per arricchire l’offerta sanitaria ai cittadini di Nardò e del Distretto. La conclusione dei lavori è stata affidata all’intervento di Pino Romano, che ha evidenziato l’importanza dell’organizzazione sanitaria sul territorio, quale risposta adeguata ed efficace alla domanda di salute da parte dei cittadini. Citando i tre cardini dell’offerta sanitaria appropriata: prevenzione, cura, riabilitazione, Romano ha sostenuto l’urgenza di ribaltare la logica che fino ad oggi ha segnato l’organizzazione della sanità pubblica. Non ci si dovrà più basare sulla capacità del settore pubblico di offrire servizi ai cittadini nel campo della sanità, ma si dovrà partire dalla domanda di sanità da parte dei cittadini, specialmente delle fasce più deboli, aprendo – ove occorra – anche all’offerta di servizi da parte dei privati, con l’obiettivo di eliminare le code e di rendere effettivo per tutti il diritto alla salute.