Commissione consiliare del 17 novembre 2017: “Tossinfezioni alla mensa scolastica”.

Dichiarazione del consigliere comunale Marcello Risi

Giudico molto grave quanto è accaduto. Siamo al 17 novembre e il servizio di mensa scolastica ha funzionato solo per pochi giorni, fra fenomeni di tossinfezioni alimentari e caos amministrativo.

La risoluzione del contratto rientra certamente fra le opzioni del comune. Non ho avuto la possibilità di conoscere in dettaglio il contenuto degli accertamenti svolti da Asl, Nas e Comune e, pertanto, non posso esprimermi sul punto.

E’ indubbio che quanto è successo, mai verificatosi prima, lo si deve ad un incredibile abbassamento del livello dei controlli che quest’anno ha caratterizzato l’avvio del servizio.

Restano aperte molte questioni:

1. Credo che tutti, in primo luogo i genitori, abbiano il diritto di conoscere con certezza le cause della tossinfezione. E’ indispensabile perché possa ricostruirsi un filo di fiducia fra le famiglie e il servizio erogato.

2. Il comune deve garantire controlli almeno come quelli attivati in concreto negli anni precedenti.

3. Tutte le sostituzioni di pasti rispetto alle previsioni delle tabelle settimanali devono avere specifica autorizzazione dell’Asl.

4. Il comune non deve sentirsi esentato dall’effettuare controlli in autonomia: è l’ente responsabile del servizio. Ha il diritto/dovere di verificare e seguire direttamente tutte le fasi, in ogni luogo in cui si svolgono.

5. Il possibile aumento del costo della mensa almeno per l’anno in corso non potrà gravare sulle famiglie, che hanno già programmato i loro costi.

6. In ogni caso si preservi la possibilità di usufruire del servizio mensa per la famiglie povere con bimbi. Sono tante e non possono essere lasciate ai margini.

Faccio presente, infine, che l’ultimo bando per l’affidamento del servizio non era fondato soltanto sull’offerta economica (la quale incideva solo per il 25%), ma sulla offerta economicamente più vantaggiosa nel suo complesso, con incidenza dell’offerta tecnica per il 75%.