Il vice presidente del consiglio comunale di Nardò, Giancarlo Marinaci, esprime parere positivo rispetto alla decisione da parte dell’esecutivo guidato dal sindaco di far traslocare il comune presso l’ex tribunale. E’ il risultato – continua Giancarlo Marinaci – di un dibattito che parte da lontano, e che pare giungere a compimento. Marinaci ritiene altresì di non dover affatto condividere la decisione, che si auspica assolutamente provvisoria, di far restare a Palazzo Personè gli uffici del sindaco, segreteria generale, Protocollo, Avvocatura, Programmazione strategica e comunitaria e lo stesso Consiglio Comunale.
Secondo Marinaci proprio nell’ottica di una valorizzazione del borgo antico sarebbe opportuno allocare tali uffici nell’ex pretura in Piazza Salandra. Si tratta di un edificio di grande valore storico che dispone di spazi adeguati, è stato oggetto di un accorto restauro, e che ha avuto fino ad oggi una gestione altalenante e incoerente. Gli uffici comunali che nelle intenzioni dell’amministrazione dovrebbero restare a Palazzo Personè insieme a quelli di rappresentanza politica ed il Consiglio potrebbero essere allocati dunque anche questi nel centro storico. L’idea di trasformare Palazzo Personè in una Pinacoteca (utilizzando il grande patrimonio già in possesso dell’Ente Locale) o in un non meglio precisato contenitore culturale potrà dirsi, soltanto allora, davvero compiuta.