Bando regionale “Community Library”

Ieri mattina la firma dei disciplinari per gli stanziamenti: la provincia di Lecce ha così ottenuto ben 31milioni e 800mila euro, con trentadue interventi ammessi al finanziamento per il rilancio del patrimonio culturale.
La città di Gallipoli, quinto comune più popoloso della provincia, NON ha presentato alcun progetto relativo al bando. L’Amministrazione comunale NON ha presentato alcuna richiesta di finanziamento, nonostante il nostro paese sia il beneficiario ideale di queste misure, ed i nostri luoghi culturali bisognosi di risorse finanziarie per rilanciarsi, tornando così ad essere popolati e frequentati dai nostri giovani.

Come si può parlare di crescita e di progresso di una città se bandi come questi, stanziati con l’obiettivo di garantire la valorizzazione, la fruizione ed il restauro dei beni culturali, vengono ignorati?
Come si può garantire assistenza ai giovani e agli imprenditori (SPORTELLO EOLO) se non si riesce neanche a partecipare ad un bando?
Giusto per citare qualche Comune beneficiario degli stanziamenti:
– Comune di Galatina € 2.000.000
– Comune di Nardò € 950.000
– Comune di Sanarica € 1.650.000
– Comune di Neviano € 1.938.000
– Comune di Seclì € 943.000
– Comune di Squinzano € 1.650.000

Cifre e mancanze che fanno impallidire. Qualcosa non sta funzionando come dovrebbe e questo a spese della città. Una città che ha bisogno di risorse e finanze per potersi evolvere e che si permette il lusso di mettersi al riparo dalla pioggia di finanziamenti che, invece, rappresentano per i territori che li richiedono, linfa vitale.

Sarebbe stato sicuramente un passo avanti (mancato clamorosamente) che la città che intende candidarsi a Città della Cultura non avrebbe dovuto assolutamente perdere. Un’altra occasione persa per riconoscere dei meriti all’amministrazione comunale gallipolina. E questo lo diciamo con profonda amarezza.